In questi giorni di gran caldo sui vari forum e gruppi fb è tutta una richiesta di aiuto e informazioni da parte di genitori preoccupati perché i propri figli rifiutano il cibo. E via di giochini e escamotage.
Io, mamma ormai di bambini grandi, ho fatto l’abitudine a questi periodi. E ho imparato a non farmi neppure troppe domande sul come possano resistere intere giornate con quantità di cibo di un uccellino. Poi leggo dell’indagine condotta in Gran Bretagna e rifletto che forse quelli “sbagliati” siamo noi genitori che abbiamo un alterato rapporto con il cibo fornendo porzioni esagerate e credendo che i bambini si nutrano poco se le porzioni non vengono consumate.
Da un’indagine condotta dal forum Infant and Toddler in Gran Bretagna è emerso infatti che l’80% (4 su 5) dei genitori dà troppo cibo ai propri bimbi, esagerando con le quantità. Il 73% teme che il proprio bambino non mangi abbastanza e ben il 36% usa cibi non salutari (dolci ad esempio) per calmarlo, ad esempio per un capriccio. Dai dati raccolti è stata redatta poi una guida illustrata (www.infantandtoddlerforum.org) che fornisce i consigli per evitare di ”far abbuffare” i propri figli.
Si legge ad esempio che nella fascia d’età 1-4 anni sono sufficienti da 2 a 5 cucchiai di pasta o riso, 1-4 cucchiai di purè o mezza patata lessa, 3-6 cucchiai di cereali, mezza fetta di pane. Utile fornire poi 1-2 porzioni di frutta e verdura a ogni pasto e negli spuntini. Ma una porzione non corrisponde al frutto intero bensì da un quarto fino a mezza mela, mezza fino a una banana intera, un quarto fino a 3/4 di pera, un quarto fino a una pesca intera. Per le verdure il forum consiglia ad esempio da 2 a sei carote, un paio di foglie piccole di lattuga, e fino a 2 cucchiai di spinaci o piselli, 60-125ml di passato di verdure. Per i latticini ci si deve limitare alle tre porzioni al giorno, ad esempio un bicchiere di latte (100-120 ml), uno yogurt (125 ml) o uno strato di formaggio spalmabile su una fetta di pane. Carne, pesce o legumi devono essere dati in una porzione al giorno, dove per porzione si intende da mezza a una fettina di carne, un filetto di pesce piccolo, fino a un uovo intero, 2-4 cucchiai di fagioli al sugo o di lenticchie. E per quanto riguarda i dolci, vanno evitati sotto i due anni e successivamente dati in porzioni molto piccole (ad esempio appena mezzo biscotto ricoperto di cioccolato) e mai più di una volta al giorno.
Inoltre, a detta degli esperti, è bene che i genitori sappiano che i bimbi fino a 4 anni sanno bene autoregolarsi col cibo fermandosi quando sono sazi, e che esagerando con le porzioni si rischia di far perdere loro questa sensibilità.
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