Finalmente è stato chiaro per tutti che lo screening neonatale esteso non è un costo, bensì un investimento per la salute, sostituendo il principio del rapporto costi-benefici con quello del costo-opportunità; avviare un percorso di cura prima dell’insorgenza dei sintomi è infatti meno caro rispetto alla gestione di un paziente con alto rischio di invalidità conseguente al ritardo diagnostico.