• HOME
  • CATEGORIE
    • Allattamento
    • Allergie
    • Alimentazione
    • Bocca
    • Capelli
    • Dermatologia
    • Gravidanza
    • Igiene
    • Malattie genetiche
    • Malattie infettive
    • Metabolismo bambini
    • Occhi
    • Prevenzione
    • Problemi addominali
    • Problemi Intestinali
    • Psicologia
    • Sicurezza
    • Sostanze nocive
    • Sport e Salute
    • Traumi
    • Varie
  • MALATTIE RESPIRATORIE
  • CHI SONO
  • CONTATTI
  • APP iDOC SALUTE
    • APP di iDoc – Privacy

MammaMedico.it

Consigli per la salute dei nostri bambini

Ti trovi qui: Home / Malattie infettive / La mononucleosi: cos’è, come si manifesta

La mononucleosi: cos’è, come si manifesta

13 Gennaio 2014 by Mamma Medico 2 commenti

ciuccio

Di mononucleosi avevo già parlato ma ho pensato di ritrattare l’argomento in maniera più completa e schematica a causa dei frequenti casi di cui ho sentito parlare in questi giorni, della difficoltà a discernere i sintomi da quelli, simili, ma di altre patologie e dei dubbi che ancora si nascondono dietro questa malattia apparentemente banale.
definizione:
è una malattia infettiva acuta e contagiosa dovuta al  virus di Epstein-Barr un microrganismo appartenente alla famiglia degli herpesvirus;  in gergo popolare è conosciuta come malattia del bacio
incubazione
nei bambini piccoli è di circa un mese, mentre negli adulti 45-60 giorni

contagio:
– per via diretta (tramite la saliva, per questo è chiamata “malattia del bacio”)

– per via indiretta (ad esempio bevendo con un bicchiere usato da un paziente infetto o nel caso dei bambini piccoli con lo scambio di giochi o ciucci).La mononucleosi è diffusa soprattutto nella fascia di età che va dai 15 ai 25 anni, ma può interessare anche adulti o bambini.  Nei bambini che contraggono la mononucleosi in età inferiore ai 12 anni (con lo scambio di giochi portati alla bocca), l’infezione è quasi sempre asintomatica o con sintomi così lievi da venire, il più delle volte confusa con una normale influenza.

Sintomi
– febbricola (37°C) o febbre (fino a 39- 40°C) che può persistere per 8-15 giorni

– spossatezza e inappetenza.
– nei bambini di età inferiore ai 5 anni si possono verificare anche edema palpebrale e gastroenterite
La fase acuta è caratterizzata da:
– mal di gola, con presenza di placche bianco-giallastre sulle tonsille, che spesso raggiungono notevoli dimensioni, impedendo la deglutizione (nei casi più seri, possono verificarsi difficoltà respiratorie, a causa della parziale ostruzione delle alte vie aeree).
– ingrossamento dei linfonodi del collo, del fegato e della milza
– comparsa di un esantema: lesioni cutanee tipo quelle del morbillo, che in genere si risolve in 4-5 giorni.
Durata della malattia:
è estremamente variabile; se la fase acuta ha una durata media di 15 giorni circa, la completa guarigione dalla malattia è diversa da persona a persona, i linfonodi rimangono aumentati per altre 2-3 settimane e il senso di affaticamento può rimanere anche per 4-6 settimane.
Diagnosi:
– si basa sulla clinica
– esami ematochimici: emocromo dove risultano aumentati i globuli bianchi con alterazioni della formula leucocitaria. Aumento modesto delle transaminasi e della VES
La prognosi è buona e le complicanze sono rarissime:
– respiratorie (broncopolmonite interstiziale);
– ematologiche (piastrinopenia, anemia emolitica, rottura di milza)
– cardiache (miocarditi)
– neurologiche (meningo-encefaliti, sindrome di Guillain-Barre’).
Terapia:
è soprattutto una terapia di supporto e si basa su:
– riposo (una condizione da rispettare scrupolosamente soprattutto per evitare una temuta complicazione, per fortuna rara, che riguarda la milza).
– alimentazione equilibrata
– buona idratazione
– somministrazione di farmaci anti-infiammatori e antipiretici
riammissione a scuola e ad attività sportive:
Si consiglia il riposo a letto e la sospensione di tutte le attività sportive per almeno 1-2 mesi nei casi a rischio di complicanze (ad esempio nel caso di aumento di volume della milza). Inoltre soprattutto negli sport in cui c’è contatto fisico, eventuali traumi addominali potrebbero causare la rottura proprio della milza.
Per quanto riguarda la riammissione a scuola, Il bambino può tornare non appena si sente bene, in forze e non avrà più febbre.
prevenzione:
Prevenire la mononucleosi è praticamente impossibile. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, l’infezione si contrae da bambini e decorre in modo asintomatico o paucisintomatico. Per questo, di solito non è possibile sapere se un bimbo ha la mononucleosi e se è contagioso per gli altri. Per tale motivo la maggior parte degli adulti possiede gli anticorpi protettivi pur non essendone consapevoli. 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Malattie infettive Contrassegnato con: Epstein-Barr, febbre, malattia del bacio, malattia infettiva, mononucleosi

Info Mamma Medico

I consigli di Mamma Medico. Tante informazioni per la salute di bambini e neonati e tanti utili consigli anche per le mamme e le donne in gravidanza

Commenti

  1. boca raton dallas pink plumber reviews dice

    1 Ottobre 2014 alle 05:19

    Your small appliances can remain hidden in these shelves and still be easily accessible.
    After consideration, you may find that the remodeling
    project you thought you couldn’t live without, may simply not
    be needed at all. You can also use tile as backsplash
    or can use them either in a traditional manner or diagonally.

  2. Malorie dice

    23 Gennaio 2015 alle 20:55

    Hi there, You have done a fantastic job. I’ll certainly digg it and personally
    recommend to my friends. I’m sure they’ll be benefited from this website.

    homepage, Malorie,

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguimi anche su

RSSTwitterFacebookYoutube

Seguimi su Facebook

Seguimi su Facebook

I post più letti

  • La pubalgia e il dolore all’inguine nei bambini
    La pubalgia e il dolore all’inguine nei bambini
  • La tigna: cos’è? come si manifesta? Come si cura?
    La tigna: cos’è? come si manifesta? Come si cura?

Ultimi commenti

  • Daniela su Febbre: perchè aspettare 3 giorni prima di iniziare l’antibiotico?
  • Rossella su Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
  • Nadia su Quanto latte in formula deve bere un neonato?
  • Sara su La mamma casalinga

Link Amici

  • Bravi Bimbi
  • Coniugata. Due figli
  • Diario del Web
  • Donna In
  • Il Giardino di Arianna
  • Il Giardino di Arianna – Blog
  • Mamma Oggi
  • Mamme come me
  • Mamme Domani
  • Nonsolomamma
  • OK SALUTE – RCS PERIODICI
  • Viva la Mamma
Submit my blog Health motori di ricerca italiani

Copyright © 2023 · Lifestyle Pro Theme on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Il presente blog utilizza i cookies per migliorare la tua navigazione. Se desideri continuare acconsenti al loro uso; clicca su esci se non vuoi proseguire.Accetta Informazioni

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA