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La Quinta Malattia o eritema infettivo: come riconoscerla

7 Marzo 2011 by Mamma Medico 8 commenti

Quinta malattia: cura sintomi e terapia

La quinta malattia, detta anche eritema infettivo o megaloeritema, è un comune e benigno esantema infantile causato dal Parvovirus B19(PV- B19), il più piccolo virus DNA patogeno per l’uomo. Colpisce per lo più i bambini in età scolare tra i 5 e i 10 anni, ma può manifestarsi anche in età adulta. Più frequente a fine inverno-inizio primavera, tende ad avere cicli epidemici ogni 4-7 anni.

Contagio

Il contagio avviene per via respiratoria tramite le goccioline di saliva infette. Il rischio di trasmissione è presente dalla settimana prima dell’inizio dei sintomi, fino alla comparsa delle manifestazioni cutanee

Incubazione

In media fra 4 e i 14 giorni, fino a un massimo di 3 settimane.

Sintomi

In genere la quinta malattia è asintomatica prima della comparsa dell’esantema, quindi solo con la comparsa dell’ eruzione cutanea è possibile porre la diagnosi. Solo raramente è presente febbricola, raffreddore o mal di gola. Distinguiamo tre fasi:

  1. comparsa improvvisa sulle guance di un eritema simile all’eritema solare; bocca, mento e fronte non sono interessati per cui l’ aspetto è definito “a guance schiaffeggiate”. Scompare nel giro di 2-4 giorni.
  2. dopo 1-4 giorni dalla comparsa dell’esantema al viso, l’eruzione si estende agli arti e ai glutei, risparmiando gomiti, dorso e torace; la regione palmo-plantare è colpita in maniera incostante. Si tratta di lesioni maculo-papulose, isolate o confluenti, di colore roseo con un aspetto “a rete” o “a ghirlanda”. Nonostante il nome “malattia dalle guance schiaffeggiate” sia sinonimo della malattia, l’aspetto reticolare è ciò che distingue l’esantema della quinta malattia dagli altri.
  3. fase della riacutizzazione dei sintomi. La quinta malattia ha una durata media di 11 giorni (da 2 a massimo 4-5 settimane), con possibili ricomparse dell’esantema in caso di bagni caldi, particolari situazioni di stress o esposizione al sole o attività sportiva con intensa sudorazione.

Terapia

Trattandosi di una malattia virale la terapia è solo di supporto (idratazione ed eventuale paracetamolo). Sono da evitare l’esposizione al sole e i bagni prolungati in acqua.

Complicazioni

Nei bambini, di solito, questa malattia non lascia conseguenze, mentre negli adolescenti e negli adulti può raramente causare artriti o dolori articolari che si risolvono però nel giro di pochi giorni. Nei bambini affetti da anemie emolitiche croniche (per esempio talassemia) o con deficit del sistema immunitario (HIV, leucemia) il parvovirus B19 può però provocare un’insufficienza grave del midollo osseo con il conseguente rallentamento temporaneo o addirittura l’arresto della produzione di globuli rossi.

Riammissione a scuola

La assoluta mancanza di pericolosità della quinta malattia nei bambini sani e il fatto che il contagio sia massimo quando ancora non è comparso l’esantema, non rende necessario la sospensione della frequenza scolastica.

Prevenzione:

Non esiste un vaccino data la benignità della patologia. Inoltre per la tipica evoluzione della malattia non è possibile attuare forme di prevenzione.

In gravidanza

Un discorso a parte deve essere fatto per quanto riguarda la quinta malattia in gravidanza. In questo caso anche se la malattia non influisce sullo sviluppo del feto, può comunque comportare un rischio di aborto che va dal 3% al 9% nelle prime venti settimane di gestazione e scende allo 0,5% dopo la ventiduesima settimana. C’è da dire però che il 60% delle donne in età fertile sviluppa degli articorpi contro la quinta malattia e può succedere anche che molte l’abbiano avuta senza accorgersene perché essa può decorrere senza che si manifesti alcun sintomo.

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Commenti

  1. Maggio Lucia Teresa Savazzini dice

    26 Gennaio 2016 alle 20:58

    Il Vostro ottimo articolo non dice se anche una bimba di 5 mesi può avere la 5^ malattia e se si deve procedere ad una cura particolare. La bimba Lucia Savazzini, mia nipote, di 5 mesi, è tutta piena di puntine rosse in ogni parte del corpo e il naso che cola. Grazie della cortese attenzione.
    Attendo una risposta al più presto. La nonna della bimba.

  2. Maggio Lucia Teresa Savazzini dice

    26 Gennaio 2016 alle 21:08

    RIPETO : Il Vostro ottimo articolo non dice se anche una bimba di 5 mesi può avere la 5ì malattia e se si deve procedere ad una cura particolare. La bimba Lucia Savazzini, mia nipote, di 5 mesi, è tutta piena di puntine rosse in ogni parte del corpo e il naso che cola. Attendo una risposta al più presto.
    La nonna della bimba. Grazie della cortese attenzione.

  3. Mamma Medico dice

    26 Gennaio 2016 alle 22:49

    è un po’ difficile rispondere a priori. la bimba è allattata al seno o o artificialmente? si alimenta regolarmente? ha febbre? ha fratellini o sorelline? va al nido? insomma i puntini vanno inquadrati e comunque una bimba così piccola deve essere visitata dal pediatra

  4. Daniela dice

    19 Maggio 2016 alle 18:35

    Sono alla 21+3 di gravidanza ed ho contratto la quinta malattia. Il ginecologo mi sottopone ad ecografie ogni 15 giorni, ma vorrei sapere cosa devo aspettarmi veramente….
    Grazie

  5. Carmela dice

    2 Giugno 2017 alle 16:25

    Mia figlia è al 7 giorno della 5 malattia qualcuno mi sa dire se può andare al mare
    ….visto che le macchie compaiono e scompaiono

  6. Laura dice

    29 Giugno 2017 alle 20:27

    Mia figlia di 8 anni da 3 giorni presenta i sintomi della 5 malattia e stiamo partendo per le vacanze estive al mare, come mi devo comportare e che precauzioni devo adottare? A parte evitare le ore più calde può fare il bagno?
    Grazie in anticipo per una vostra risposta.

  7. Mamma Medico dice

    30 Giugno 2017 alle 23:28

    la quinta malattia è una banale malattia esantematica. dura poco per cui io eviterei per qualche giorno bagni ed esposizioni al sole

  8. Alessandra ventre dice

    24 Aprile 2018 alle 16:42

    Mio figlio ha sei anni e h la quinta malattia, è possibile che la piccola di 18 mesi venga contagiata?

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