• HOME
  • CATEGORIE
    • Allattamento
    • Allergie
    • Alimentazione
    • Bocca
    • Capelli
    • Dermatologia
    • Gravidanza
    • Igiene
    • Malattie genetiche
    • Malattie infettive
    • Metabolismo bambini
    • Occhi
    • Prevenzione
    • Problemi addominali
    • Problemi Intestinali
    • Psicologia
    • Sicurezza
    • Sostanze nocive
    • Sport e Salute
    • Traumi
    • Varie
  • MALATTIE RESPIRATORIE
  • CHI SONO
  • CONTATTI
  • APP iDOC SALUTE
    • APP di iDoc – Privacy

MammaMedico.it

Consigli per la salute dei nostri bambini

Ti trovi qui: Home / Malattie infettive / Lo streptococco. Cos’è?  

Lo streptococco. Cos’è?  

20 Giugno 2016 by Mamma Medico 3 commenti

 

streptococco

Microba si è ammalata a giugno. Nulla di strano con il tempo pazzo dell’ultimo periodo. È strano per lei, bimba tendenzialmente sana eccetto un episodio di virus intestinale all’anno che in coppia non ci facciamo mai mancare fra novembre e dicembre. È strano perché mi hanno chiamato dall’asilo: aveva 39 di temperatura. “Ti volevo solo avvisare” mi ha detto la maestra “non preoccuparti perché sembra comunque tranquilla”. Cosa aveva microba? Non è dato sapere. Un po’ di mal di pancia, un po’ di mal di gola e la solita voglia di giocare. Non mi sarei per nulla preoccupata se non fosse arrivato il wapp di un’amica “con il febbrone così alto non avrà mica lo streptococco? C’è un’epidemia…”. Ecco io allo streptococco non avevo proprio pensato. Ed è proprio una di quelle cose che non posso diagnosticare: ci vuole il tampone. Ma microba non ha un pediatra;  chi eventualmente glielo avrebbe potuto fare?  e soprattutto se lo sarebbe fatto fare, visto che rifiuta tutto, anche la tachipirina?  Tornando in ospedale ho contattato il pediatra di turno. Da cui mi sono presa della mamma ansiosa. Io? Io che ho lasciato che la febbre di microba passasse senza un farmaco? Ebbene il collega si è messo a disquisire sulle differenze fra scarlattina e faringite da streptococco per arrivare a convincermi di attendere  3 giorni. Già i classici 3 giorni. Grazie tante, lo sapevo anche io. “Se anche fosse streptococco, beta emolitico-per altro- hai tempo una settimana per iniziare l’antibiotico ed evitare eventuali complicanze”. Bell’aiuto.

Questa esperienza, anche correlata alle domande sui vari gruppi di fb delle mamme, mi hanno spinto a scrivere su questa “bestia nera”. Il signor streptococco.
Gli  streptococchi sono un gruppo eterogeneo di batteri sferici, Gram positivi la cui particolarità di crescere in catenelle o in coppie li distingue dagli stafilococchi; alcuni di questi, insieme ad altri microorganismi, popolano normalmente le mucose dell’organismo (soprattutto orale, faringea, intestinale e vaginale), altri sono dotati di un notevole potenziale patogeno e, attaccando l’ospite, possono creare danno. Altre specie streptococciche, in condizioni ad esse favorevoli, possono subire una trasformazione da commensale ad opportunista, penetrare nel torrente circolatorio e, giunte in un organo, scatenare una serie di processi patologici anche gravi.

Lo streptococco è un germe ubiquitario, può cioè svilupparsi in ogni regione climatica ed in ogni ambiente pur preferendo il clima freddo-umido e gli ambienti affollati. Le sue infezioni sono quindi comuni e dopo i primi due anni, in cui il bambino si dimostra relativamente immune, diventano molto frequenti (da qui il motivo delle epidemia all’epoca della Scuola materna). Le infezioni principali sono quelle delle prime vie aeree: rinofaringe, tonsille, adenoidi, gola, seni paranasali, orecchio. Seppur più raramente, lo streptococco può anche invadere il sangue ed essere trasportato in organi interni (polmone, cuore, meningi, ossa ecc); infine, infezioni più comuni possono essere localizzata alla pelle: in superficie (impetigine) od in profondità (erisipela).
I suoi sierotipi sono molti, e gli anticorpi proteggono solo verso i tipi di Streptococchi con i quali  si è venuti a contatto; le recidive sono pertanto numerose.
La classificazione dei batteri streptococchi si basa su due criteri importanti: in base alla loro capacità emolitico in terreni “agar sangue” e in funzione dell’antigene polisaccaridico C della loro parete cellulare.
Vengono classificati in 3 gruppi per il loro comportamento in Agar sangue: 1)Alfa – emolitici (S. viridanti): le colonie appaiono circondate da un alone a contorni sfumati di colore verdastro. 2)Beta – emolitici (S. emolitici): le colonie appaiono circondate da un alone trasparente a contorni netti in corrispondenza del quale c’è emolisi completa. 3)Gamma – emolitici: non producono emolisi.
Negli anni trenta Rebecca Lancefield pose propose una classificazione degli streptococchi basata sull’analisi di un antigene polisaccaridico gruppo-specifico contenuto nella parete (antigene C o antigene di Lancefield).
I diversi siero-gruppi sono identificati da una lettera dell’alfabeto, cha va dalla A all’H e dalla K alla V (in altri termini, non esiste né il gruppo J né quello I). Gli streptococchi patogeni per l’uomo sono i membri dei siero-gruppi A, B, C, D e G.
In ambito medico, gli streptococchi di maggior interesse patologico sono sicuramente i beta-emolitici di gruppo A e B, implicati in numerose patologie tipicamente infantili.
A presto un nuovo capitolo su questi.

Per la cronaca: microba in 2 giorni è guarita. Senza farmaci. Neppure antipiretico. A dimostrazione che forse la teoria dei 3 giorni ha un fondamento e che ha altrettanto fondamento l’idea che il paracetamolo può, in alcune situazioni, essere evitato anche con la febbre molto alta

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Malattie infettive Contrassegnato con: antipiretico, batteri, faringite, febbre, infezioni, mal di gola, paracetamolo, scarlattina, Streptococco, virus

Info Mamma Medico

I consigli di Mamma Medico. Tante informazioni per la salute di bambini e neonati e tanti utili consigli anche per le mamme e le donne in gravidanza

Commenti

  1. Fraga dice

    22 Giugno 2016 alle 14:04

    Nano1 la settimana scorsa ha avuto un episodio di febbre molto alta, 39.5, che si è risolto con una supposta di paracetamolo, con mal di pancia un po’ di mal di gola e male all’orecchio. Era stravolto, occhi lucidi e perciò non me la sono sentita di lasciarlo lì nel suo brodo senza intervenire. Comunque un’ora dopo stava già molto meglio ed il giorno dopo non aveva più alcun sintomo. Che sia stato streptococco? C’è qualche legame tra questo e le placche in gola? Chiedo perché il fratellone, di 12 anni, da lunedì ha febbre alta e placche. Grazie

  2. Mamma Medico dice

    22 Giugno 2016 alle 15:00

    Se lui sta bene no. Quando avevo chiesto x la mia piccola mi era stato detto che se la febbre fosse passata non poteva essere streptococco

  3. Fraga dice

    22 Giugno 2016 alle 16:19

    Grazie!

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguimi anche su

RSSTwitterFacebookYoutube

Seguimi su Facebook

Seguimi su Facebook

I post più letti

  • La pubalgia e il dolore all’inguine nei bambini
    La pubalgia e il dolore all’inguine nei bambini
  • La tigna: cos’è? come si manifesta? Come si cura?
    La tigna: cos’è? come si manifesta? Come si cura?

Ultimi commenti

  • Daniela su Febbre: perchè aspettare 3 giorni prima di iniziare l’antibiotico?
  • Rossella su Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
  • Nadia su Quanto latte in formula deve bere un neonato?
  • Sara su La mamma casalinga

Link Amici

  • Bravi Bimbi
  • Coniugata. Due figli
  • Diario del Web
  • Donna In
  • Il Giardino di Arianna
  • Il Giardino di Arianna – Blog
  • Mamma Oggi
  • Mamme come me
  • Mamme Domani
  • Nonsolomamma
  • OK SALUTE – RCS PERIODICI
  • Viva la Mamma
Submit my blog Health motori di ricerca italiani

Copyright © 2023 · Lifestyle Pro Theme on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Il presente blog utilizza i cookies per migliorare la tua navigazione. Se desideri continuare acconsenti al loro uso; clicca su esci se non vuoi proseguire.Accetta Informazioni

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA