Fra gli episodi successi durante il mio lavoro in pronto soccorso, uno fra i tanti che ricordo con più amarezza riguarda una accesa discussione con i genitori di un bambino di 1 anno e mezzo. Il bambino era caduto «di sedere» dallo scivolo. O meglio sul pannolino. I genitori erano corsi subito in ospedale spinti anche da un parente medico e pretendevano che facessi fare una radiografia del bacino al piccolo. Che stava benone, camminava e non accusava nessun disturbo. Ho cercato di spiegare che il rischio di un esame inutile superava i benefici, ma questi forti dell’indicazione del loro parente urlavano inveendo per la mia mancata prescrizione fino ad andarsene sbattendo la porta dicendo che si sarebbero rivolti in un altro ospedale. Questo è chiaramente un estremismo, ma quotidianamente mi trovo a visitare bambini o ragazzini portati dai genitori in seguito a traumi di minima entità. E tutti vogliono la radiografia. Nessuno capisce o vuole capire che le radiazioni fanno male e che soprattutto fare una lastra non toglie il dolore.
Per questo pubblico subito la notizia letta oggi. Presso l’università britannica di Newcastle, è stata effettuata una ricerca su 178.604 pazienti con meno di 22 anni che, tra il 1985 e il 2002, hanno effettuato Tac negli ospedali britannici. I dati raccolti hanno permesso di stabilire, per la prima volta una correlazione tra le dosi di radiazioni ricevute durante l’infanzia e il rischio accresciuto di tumori cerebrali o leucemia. In sintesi, una Tac al cervello si traduce, praticamente, in un caso aggiuntivo di cancro al cervello, nel decennio successivo, per ogni 10.000 pazienti. Nel lavoro, pubblicato sulla rivista Lancet, i ricercatori, pur sottolineando che comunque si tratta di ‘rischio basso’, invitano a ricorrere, quando possibile, ad altre tecniche di diagnosi e soprattutto a bandire qualsiasi esame non strettamente necessario.
daniela dice
La vaccinazione anti meningococco facoltativa la consigliate,e perché?se viene effettuata può causare complicazioni? Mia figlia tra poco compie tre anni e non mangia nulla,quando decide vuole solo omogeneizzati, anche la frutta non la mangia a morsi e non beve neanche spremute.aiutatemi, pesa solo 12kg ed è minuta.grazie
Mamma Medico dice
anche mia figlia di quasi 3 anni pesa poco piu di 12 kg. e’ minuta e ci si deve preoccupare se c’e’ un arresto nella crescita. e poi si deve considerare altezza. io pero’ a quell’eta’ eliminerei gli omogeneizzati. puo’ e deve mangiare cibi solidi. x quanto riguarda il vaccino prima di farlo dovrebbero consegnare uno scritto con indicati effetti collaterali e possibili complicanze