Uno dei sintomi con cui i genitori sono abituati a convivere e a tentare una diagnosi è il dolore addominale. Ma quando temere che dietro un dolore addominale si nasconda un’appendicite? Non esistono sintomi che in maniera sicura confermino o escludano la presenza di appendicite, ma esistono 10 sintomi d’allarme dell’appendicite.
- Sede del dolore addominale: l’appendicite inizia in genere con un dolore vago a livello dell’ombelico; nell’arco di 48 ore (ma spesso anche meno) il dolore si sposterà verso la parte inferiore destra dell’addome, sarà più intenso e individuabile con molta più precisione.
- Età: per quanto l’appendicite si possa presentare a tutte le età, è molto più frequente dai 10 ai 30 anni. Nei bambini più piccoli (al di sotto dei 3 anni) è una patologia rara ma possibile e di difficile diagnosi vista la presentazione clinica molto atipica.
- Vomito preceduto da dolore addominale: l’appendicite, rispetto ad altre patologie, è più probabile nei casi in cui il vomito è successivo all’insorgenza del dolore addominale.
- Rifiuto dell’alimentazione: il dolore e la sensazione di malessere del bambino saranno così intensi da rifiutare di mangiare o bere qualsiasi cosa.
- Posizione immobile: solitamente il bambino con appendicite tende a stare il più possibile immobile perché ogni movimento gli causa accentuazione del dolore. In altre più comuni patologie invece il dolore avrà caratteristiche diverse e il bambino tenderà a girarsi più volte su se stesso (“si contorce”).
- Assente o scarso miglioramento del dolore in seguito a vomito o diarrea: il dolore dell’appendicite non viene alleviato da episodi di vomito e dalle scariche di diarrea; la risoluzione anche temporanea, del dolore dopo vomito o diarrea ci farà pensare ad una gastroenterite.
- Difficoltà a camminare e a saltare: il bambino con un’infiammazione dell’appendice avrà difficoltà a camminare e proverà maggior dolore se saltella.
- Febbre: non è indicativa perché un’appendice infiammata si può avere anche in presenza di basse temperature o addirittura in assenza di febbre
- Alvo chiuso a gas: l’infiammazione può causare un blocco o un rallentamento della motilità dell’intestino, con conseguente difficoltà o impossibilità al passaggio di gas e feci. Talora però nelle prime fasi dell’appendicite può esserci anche diarrea.
- irritabilità: a causa del dolore continuo e molto intenso, il bambino sarà molto sofferente e con un pianto difficile da consolare
E quando il dolore non è appendicite?
E’ improbabile infatti si tratti di appendicite se sono presenti solo un paio di questi sintomi. Le condizioni più comuni che somigliano ad appendicite sono:
– stipsi: il dolore addominale da stipsi è una delle principali cause di accesso al Pronto Soccorso, ma spesso non si tratta solo di un bimbo che non si scarica da qualche giorno, ma di un’incompleta evacuazione.
– contatti con persone con persone affette da gastroenterite. I sintomi possono essere molto simili a quelli dell’appendicite, ma la gastroenterite è molto più frequente.
– lamento per attirare l’ attenzione: se distraendo il bambino il dolore passa (anche per pochi minuti) è improbabile si tratti di appendicite.
– nel caso delle adolescenti il periodo di ovulazione e la fase premestruale possono essere accompagnati da sintomi simili a quelli dell’appendicite.
Lisa dice
Salve mio figlio di 12 a dei dolori che vanno e vengono all lato destro in basso e a anche nausea e stipsi da 3 mesi abbiamo fatto tutti gli esami e sono apposto che cosa può essere secondo lei?
Gio dice
Salve mio figlio di 11 anni a dei dolori continui lato destro in basso e al mattino si fanno sempre piu forti e con vomito stanchezza da 5 mesi abbiamo fatto tutti gli esami e sono apposto che cosa può essere secondo lei?