L’ influenza è ormai verso la fine, ma in questo periodo è boom di virus intestinali. Anche noi a turno siamo stati colpiti per fortuna solo in maniera lieve. Ormai sono rassegnata: la pancia è il nostro punto debole! Ma siamo in buona compagnia: circa 100.000 italiani nelle ultime settimane sono vittime dei virus intestinali, che con gli sbalzi termici di questa atipica primavera trovano l’habitat ideale per moltiplicarsi e diffondersi. Si tratta principalmente di enterovirus e noroviris che possono manifestarsi sia con sintomi intestinali sia con un po’ di febbre. I più colpiti sono ovviamente i bambini, ma anche adulti e anziani non sono risparmiati a causa dell’alta contagiosità. Purtroppo non è possibile effettuare una buona prevenzione a parte curare con particolare attenzione l’igiene, soprattutto delle mani, e cercare di evitare gli sbalzi termici.
In genere, tutto si risolve nell’arco di 2-3 giorni e per quanto riguarda le indicazioni terapeutiche, non sono molto diverse da quelle che valgono anche per i simili virus gastroenterici dei periodi invernali: innanzitutto non forzare il bambino a mangiare; successivamente proporre almeno inizialmente una dieta leggera, in bianco. Non preoccupatevi però se i bambini vogliono mangiare quello che mangiavano in precedenza perché spesso sono in grado di autoregolarsi da soli. In caso di vomito invece fondamentale è bere acqua e sali minerali che non devono però essere somministrati nella mezz’ora successiva al vomito ma solo successivamente a piccoli sorsi. Per quanto riguarda i fermenti lattici rappresentano una terapia accessoria che in caso di diarrea accorciano la durata della patologia di qualche ora. Vietati gli antidiarroici e gli antiemetici degli adulti .Dopo l’episodio acuto il bambino riprenderà pian piano appetito da solo se non è stato eccessivamente forzato a mangiare mentre il transito intestinale potrà tornare subito normale ma non è raro avere stitichezza per qualche giorno o presentare un «intestino accelerato» con emissione di feci morbide per un periodo anche di settimane.
Simona dice
Leggere questo articolo è stato un po’ come vedersi alla moviola!
Mamma Medico dice
tutti sulla stessa barca…