Ogni tanto vorrei scappare dal mio essere mamma, non tanto per i bambini in sé (bè in realtà talora anche a loro dico che voglio scioperare), quanto per le altre mamme. NON SOPPORTO PIU’ certi discorsi. Perché se non è la scuola con tanto di critiche agli insegnanti, l’argomento preferito sono le malattie. Se i bimbi sono sani, c’è il timore che si ammalino, se i bimbi sono malati “ecco si ammalano sempre” e le ansie sono inversamente proporzionali all’età dei piccoli. Per paradosso talora ho avuto il perfido pensiero che qualche mamma avesse un filo di godimento nell’affermare “ha la febbre, ovvio la nonna/il papà non gli ha messo il cappellino/la maglietta della salute/il giubbino…” .
Questo come ho detto è un mio perfido pensiero ma esiste veramente una sindrome detta “sindrome di Munchausen per procura” in cui un genitore induce sintomi reali o apparenti di una malattia in un bambino.
Si tratta chiaramente di una forma di abuso sui minori.
Questa sindrome rara e poco conosciuta, comporta quasi sempre un’esagerazione di cure mediche non necessarie per il bambino. La madre può indurre sintomi falsi di una malattia nel suo bambino come l’aggiunta di sangue nelle urine o nelle feci, falsificando la temperatura corporea o somministrando farmaci senza motivo, i quali poi lo fanno vomitare o avere diarrea. Cambiamenti nelle condizioni del bambino non sono quasi mai notati dal personale ospedaliero e quasi sempre si verificano solo in presenza della madre. Alla fine il bambino si ammala davvero, ma per gli effetti collaterali dei farmaci.
Questi bambini sono spesso ricoverati per sintomi che non corrispondono a nessuna malattia conosciuta, sono sottoposti ad esami non necessari, talora anche a interventi chirurgici o altre procedure assolutamente inutili, anzi dannose per il piccolo. Il genitore è di solito molto presente, attaccato e dedito ala bambino tanto da far escludere persino ai medici qualsiasi sospetto di sindrome di Munchausen.
La sindrome di Munchausen si verifica a causa di problemi psicologici negli adulti, ed è generalmente un comportamento ossessivo.
I segnali dubbi sono:
- I sintomi del bambino non sono in relazione a nessuna malattia specifica
- I sintomi del bambino migliorano in ospedale, ma ricompaiono a casa
- I campioni di sangue in laboratorio non corrispondono al gruppo sanguigno del paziente
- Il genitore è iperattento o “troppo utile”
- Il genitore fornisce cure attive come se fosse un infermiere
Una volta che la sindrome è riconosciuta, il bambino ha bisogno di essere protetto e tolto dalla cura diretta del genitore; possono necessitare di cure mediche o psichiatriche per affrontare la depressione, ansia e altre condizioni che possono essere provocate dagli abusi. Alcuni bambini possono morire per infezioni o altre lesioni inflitte dai genitori. Il genitore interessato non deve essere accusato, ma aiutato tramite una consulenza psichiatrica, ma trattandosi di una malattia difficile e rara ci sono poche informazioni disponibili sui migliori trattamenti o su quello che sarà il risultato delle cure. Di solito ciò richiede anni di assistenza psichiatrica. Poiché questa è una forma di abuso sui minori, la sindrome deve essere segnalata alle autorità.
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