Non ho mai recensito un libro nonostante casa nostra ne sia piena, sia perchè non ho mai tempo di fare nulla sia perché non mi ritengo all’altezza di stratosferici riassunti e foto delle altre mamme blogger.
Per lo stesso motivo non ho mai partecipato all’iniziativa “i venerdi’ del libro”. La mia costanza è sotto le scarpe. Eppure oggi parlo di un libro. Un libro che ci ha cambiato la vita. Bè, insomma, in parte.
“Una fiaba per ogni perché” troneggiava sullo scaffale della biblioteca del piccolo paese dove andiamo in montagna, bello colorato, mi chiamava. Microba non lo aveva neppure notato, ma come spesso capita io sono attirata dai titoli, prendo i libri e nella maggior parte dei casi ho ragione della mia scelta. Questa volta straragione. Il libro contiene dieci storie illustrate pensate per spiegare ai bambini più piccoli (2-4 anni, ma secondo me va bene anche per i più grandicelli), eventi e situazioni per loro difficili: la separazione dei genitori, la nascita di un fratellino, l’inizio della scuola materna, etc.
Ma la storia per noi clou è “la favola del drago: quando sei molto arrabbiato”. Con microba ho vissuto periodi molto difficili, momenti in cui gestire i suoi scatti d’ira era impossibile. Il draghetto ci ha aiutato. Cameo era un draghetto molto dolce e di compagnia che però ogni tanto si infuriava e infuriandosi succedeva una cosa davvero brutta: dalla sua voce uscivano rumoracci accompagnati da fuoco e fiamme con la conseguenza che tutto intorno bruciava e nessuno voleva più giocare con lui. Cameo era triste ma un folletto del bosco lo aiutò: invitò Cameo a mangiare dei petali di fiori ogni volta che sentiva la rabbia dentro di lui. Cameo obbedì e al primo accenno di collera mangiando i fiori dalla bocca non uscì più il fuoco ma una cascata di violette simile ai fuochi d’artificio. Dopo aver attirato l’attenzione in modo positivo Cameo potè in tal modo esporre tranquillamente quello che voleva.
Un’altra storia altrettanto carina che è servita a ridurre i pianti di microba quando vado al lavoro (ebbene si, microba a ben 5 anni, non digerisce proprio quando esco alla sera per andare a fare la notte in ospedale) è la storia delle rose. Ma questa non la racconto per invogliarvi a leggere il libro. Che, per inciso, ho poi comprato (su Amazon). E che recensisco qui per il puro piacere di farlo, senza avere avuto la ben che minima sponsorizzazione.
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