• HOME
  • CATEGORIE
    • Allattamento
    • Allergie
    • Alimentazione
    • Bocca
    • Capelli
    • Dermatologia
    • Gravidanza
    • Igiene
    • Malattie genetiche
    • Malattie infettive
    • Metabolismo bambini
    • Occhi
    • Prevenzione
    • Problemi addominali
    • Problemi Intestinali
    • Psicologia
    • Sicurezza
    • Sostanze nocive
    • Sport e Salute
    • Traumi
    • Varie
  • MALATTIE RESPIRATORIE
  • CHI SONO
  • CONTATTI
  • APP iDOC SALUTE
    • APP di iDoc – Privacy

MammaMedico.it

Consigli per la salute dei nostri bambini

Ti trovi qui: Home / Archivi per fertilità

Se il bebè non arriva attenti alla chlamydia…

9 Gennaio 2017 by Mamma Medico 1 commento

images-1

Clamidia (Chlamydia) è il nome di un  battere che comprende quattro specie: la Chlamydia trachomatis responsabile di una infezione sessualmente trasmessa,  la Chlamydia puerorum, Chlamydia psittaci e Chlamydia pneumoniae.
La Chlamydia trachomatis si differenzia in 18 varianti sierologiche: i sierotipi A, B, Ba e C sono associati con il tracoma (grave malattia degli occhi che può portare a cecità), i sierotipi D-K  associati con le infezioni del tratto genitale, i sierotipi L1-L3 associati con il linfogranuloma venereo (LGV).
Si ritiene che quella dovuta alla Chlamydia sia l’infezione batterica a trasmissione sessuale più comune nella popolazione giovanile fra i 15 e i 25 anni, ed è considerata una “malattia silente” perché  è alta la percentuale dei soggetti asintomatici (fino al 70% delle donne e il 50% degli uomini): solo il 10% delle infezioni viene diagnosticato. L’asintomaticità dell’infezione fa sì che la diagnosi avvenga tardivamente.
Le eventuali manifestazioni cliniche compaiono dopo una-tre settimane dall’infezione.

Continua a leggere: Se il bebè non arriva attenti alla chlamydia……

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Malattie infettive Contrassegnato con: congiuntivite neonatale, fertilità, gravidanza, infezione da chlamydia, infezione genitale, sterilità

Fertilità femminile: i fattori di rischio

3 Agosto 2015 by Mamma Medico Lascia un commento

foto grav

Estate, tempo di caccia alla cicogna, ma quali possono essere i fattori che incidono negativamente sul progetto?
L’età? Forse. Sono in molti a sostenere che le probabilità diminuiscono con il passare degli anni, anche se ultimamente la maggior parte delle pancione intorno a me sono di quarantenni e dintorni.  Lo stile di vita? Lo stress? Sicuramente molto influisce. Ecco una serie di fattori di rischio per la fertilità femminile.


Continua a leggere: Fertilità femminile: i fattori di rischio…

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Gravidanza Contrassegnato con: cause di infertilità femminile, fattori di rischio, fertilità, gravidanza

Il dolore al testicolo

11 Maggio 2015 by Mamma Medico 1 commento

dolore

Un dolore al testicolo è un’evenienza relativamente comune anche fra i bambini e può dipendere da diverse cause, alcune delle quali possono essere una vera e propria urgenza medica. È quindi una situazione da non sottovalutare soprattutto se il dolore insorge all’improvviso e violentemente.
Le cause più comuni di dolore al testicolo possono essere:
– Traumi: un colpo in sede testicolare produce spesso un dolore estremamente forte che solitamente si risolve in poco tempo senza conseguenze. Nei casi di traumi particolarmente violenti, però, si può avere  una contusione e, occasionalmente, ferite più significative o ematocele (una raccolta di sangue che circonda il testicolo) che richiedono la chirurgia d’urgenza.
– la torsione del funicolo spermatico:  è certamente la condizione più urgente da valutare e risolvere in quanto è stato stabilito che quando il testicolo si torce all’interno dello scroto già dopo 6 ore di mancato deflusso/apporto di sangue va incontro a sofferenza irreversibile. La torsione può accadere a qualsiasi età, ma è più comune nei primissimi mesi di vita e nei ragazzi tra i 12 e 18 anni
– torsione dell’appendice del testicolo:  chiamata Idatide di Morgagni, questa è un piccolo residuo embrionale che può localizzarsi tra il polo superiore del testicolo e l’epididimo. Generalmente, la terapia antinfiammatoria riesce a risolvere il quadro in pochi giorni ma se al dolore si associa un’importante infiammazione con versamento liquido, può essere utile ricorrere all’asportazione chirurgica dell’appendice torta
– orchite/epididimite: è un problema infettivo tipico della prima infanzia che si cura con antibiotici e può essere talvolta associato a malformazioni delle vie urinarie. Spesso oltre al dolore si ha febbre. L’infiammazione può insorgere a carico dell’epididimo (epididimite), oppure di uno o entrambi i testicoli (orchite), in genere a causa di un’infezione. Nei soggetti sessualmente attivi, l’epididimite è spesso dovuta a malattie sessualmente trasmesse, soprattutto chlamydia o gonorrea, ma è possibile che derivi anche da un’infezione delle vie urinarie. L’orchite, invece, è la causa più comune di dolore al testicolo nei ragazzi dopo i 18 anni e nella maggior parte dei casi è dovuta al virus della parotite (orecchioni), benché possano causarla anche altri virus e batteri.
– l’ernia inguinale strozzata:   richiede solitamente un intervento chirurgico in urgenza.
Continua a leggere: Il dolore al testicolo…

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Varie Contrassegnato con: antibiotici, bambini, dolore al testicolo, febbre, fertilità, infezione, orecchioni, parotite

L’assunzione abituale di alcolici può ridurre la qualità dello sperma

30 Gennaio 2015 by Mamma Medico Lascia un commento

alcool

Se si vuole un bimbo attenzione al consumo di alcol da parte del futuro papà: sembra infatti che ad un consumo di alcol equivalente ad almeno 5 unità alla settimana si associ una scarsa qualità dello sperma nei giovani sani e più il consumo aumenta, più la  qualità peggiorerebbe. Alla  University of southern Denmark a Odense, è stato fatto uno studio su 1.221 uomini danesi tra 18 e 28 anni, sottoposti a visita medica di idoneità al servizio militare tra il 2008 e il 2012. Ai ragazzi  è stato chiesto quanto alcol avevano bevuto nella settimana precedente, se il consumo riferito era quello abituale e se avessero mai assunto più di 5 unità alcoliche in una volta sola. Da sapere che un’ unità alcolica è circa 12 grammi di etanolo, contenuti per esempio in un bicchiere di vino, in una lattina di birra o in una dose di superalcolico.
I partecipanti allo studio sono stati invitati a fornire un campione di sperma per verificarne la qualità, e un campione di sangue per controllare i livelli di ormoni riproduttivi. I  risultati ottenuti hanno mostrato una correlazione diretta tra assunzione di alcolici nella settimana precedente e livelli di ormoni riproduttivi: il testosterone aumenta e la globulina legante gli ormoni sessuali (Shbg) diminuisce.
Quasi la metà ha riferito che la quantità di alcol consumata nella settimana precedente era quella abituale; in questi soggetti l’assunzione di alcolici era inversamente correlata alla qualità dello sperma, sia in termini di numero totale di spermatozoi sia di percentuale con normali dimensioni e forma.
Sarebbe interessante però sapere  se la qualità dello sperma migliora riducendo il consumo di alcol, ma il messaggio che deve passare è che  il consumo di alcolici non solo può compromettere la salute in generale, ma anche  quella riproduttiva. 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Varie Contrassegnato con: abuso di alcool, fertilità, spermatozoi

Seguimi anche su

RSSTwitterFacebookYoutube

Seguimi su Facebook

Seguimi su Facebook

I post più letti

  • Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
    Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
  • Ossiuri o vermi intestinali: come riconoscerli
    Ossiuri o vermi intestinali: come riconoscerli
  • Il seggiolino per la bicicletta
    Il seggiolino per la bicicletta
  • La festa dei remigini
    La festa dei remigini
  • Cortisone per la tosse nei bambini: quando usarlo?
    Cortisone per la tosse nei bambini: quando usarlo?

Ultimi commenti

  • Daniela su Febbre: perchè aspettare 3 giorni prima di iniziare l’antibiotico?
  • Rossella su Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
  • Nadia su Quanto latte in formula deve bere un neonato?
  • Sara su La mamma casalinga

Link Amici

  • Bravi Bimbi
  • Coniugata. Due figli
  • Diario del Web
  • Donna In
  • Il Giardino di Arianna
  • Il Giardino di Arianna – Blog
  • Mamma Oggi
  • Mamme come me
  • Mamme Domani
  • Nonsolomamma
  • OK SALUTE – RCS PERIODICI
  • Viva la Mamma
Submit my blog Health motori di ricerca italiani

Copyright © 2025 · Lifestyle Pro Theme on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Il presente blog utilizza i cookies per migliorare la tua navigazione. Se desideri continuare acconsenti al loro uso; clicca su esci se non vuoi proseguire.Accetta Informazioni

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA