Ottobre 2011: Questa mattina ore 7.45 al nido. Cerco di spogliare microba il più in fretta possibile senza però farglielo capire: sono come al solito in mega ritardo e come al solito non sarò mai al lavoro per le 8, quando arriva correndo un papà portando in braccio un bimbo come un pacchetto. Aveva un taxi fuori che l’attendeva perché da lì a poco avrebbe dovuto prendere un aereo. Ed era sicuramente più in ritardo di me. Ha mollato il pacco, ooops, il figlio, ancora “imbacuccato” e piangente nelle mani di una comprensiva educatrice ed è scappato via. Microba osservava la scena molto perplessa e sul punto di piangere anche lei. Ho lasciato anche io la piccola all’educatrice, che con entrambi i bimbi in braccio è entrata in classe, e sono scappata verso l’ospedale. Per fortuna i miei pazienti per la maggior parte sono vecchietti e si inteneriscono sentendo parlare di bimbi e scuole…
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