Ho alcune amiche in dolce attesa, chi del primo, chi del secondo bimbo. Al momento nessuna aspetta il terzo anche se la cicogna è nell’aria. Ho notato che l’atteggiamento riguardo il nome da dare al nascituro è comune: la scelta cade su nomi classici ma inusuali e per chi è al secondo figlio, il nome è scelto dal primogenito. Anche per noi è stato così. Senza possibilità di appello Supernano ha scelto il noma per microba, sostenendo che è il più bello di tutti. Speriamo che anche lei da grande sia d’accordo.
Ho riflettuto sui nomi da dare ai neonati oggi, appena una mia paziente mi ha comunicato che suo figlio si chiamerà Raul. Come Raul Bova. E mi sono tornati alla mente alcuni dati Istat. Una delle ultime analisi dell’Istat ha evidenziato che nella scelta dei nomi da dare ai neonati in Italia vanno alla grande Francesco e Giulia (al primo posto), seguiti da Alessandro e Sofia, Andrea e Martina, Matteo e Sara, Lorenzo e Chiara (rispondi al sondaggio nella Home page su qual’è il tuo nome preferito). Fra i primi 20 nomi preferiti spunta perfino Antonio, che 10 anni fa era considerato un nome “vecchieggiante”. Insomma dopo le stranezze Hollywoodiane tornano i nomi “normali” e la scelta è fra un nome corto e un nome lungo. Il consiglio è quello di valutare bene la combinazione con il cognome, perché la scelta che facciamo per i nostri figli, si sa, dura tutta la vita.
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