Microba ha la pelle molto delicata, da sempre. E non parlo solo di dermatite atopica, la mia croce, ma anche di tutte quelle forme di “irritazione” aspecifiche che periodicamente la colpiscono soprattutto al viso.
La pelle è la barriera di protezione del corpo: deve proteggerlo da eventuali aggressioni esterne fra cui il freddo; deve inoltre impedire che l’acqua che lo compone evapori verso l’ esterno, cosa che può accadere quando l’umidità dell’ambiente è più bassa.
Anche nei bambini la pelle ha questo ruolo importante ma, nei più piccini, soprattutto quelli di età inferiore ai due anni, lo svolgimento della funzione barriera è reso più difficile a causa di una sorta di immaturità cutanea che caratterizza questa fascia di età. In pratica la pelle dei bimbi piccoli è immatura, più sottile e quindi è una barriera meno efficace, più facile da aggredire. Questo spiega perché quando arriva il freddo la loro pelle si secca e si arrossa con facilità, soprattutto nelle zone scoperte, dove manca la protezione degli indumenti.
La pelle secca si irrita con facilità , quindi possono associarsi i segni dell’infiammazione, quali il rossore e il prurito, follicoliti e persino eczemi, traducendosi in dermatite irritativa.
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Massaggio neonatale: attenzione agli olii
Non ho mai fatto il massaggio neonatale ai miei bimbi, né ho avuto il tempo di partecipare ai vari corsi, non avendo potuto disporre della maternità. Sig sig…
Non so pertanto se sarebbero stati più rilassati. E francamente non ho idea di quanto possa cambiare l’approccio mamma-bimbo.
Ma al di là del benessere o meno, qualsiasi tipo di massaggio ai neonati non deve essere fatto con oli perché anche quelli apparentemente più innocui come ad esempio l’olio d’oliva, possono far aumentare il rischio di eczema e altri problemi dermatologici.
Nonostante capita che le ostetriche raccomandino l’olio di oliva o di girasole per la pelle secca, finora su questi oli le ricerche effettuate sono pochissime.
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La Dermatite Atopica
La dermatite atopica è una malattia cronica della pelle di neonati e bambini che predispone a:
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avere pelle secca ed arrossata
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andare incontro ad infezioni causate da batteri e funghi normalmente presenti sulla pelle
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essere allergici ad alimenti e allergeni ambientali (acari, cani, gatti, muffe, pollini)
Si manifesta con la comparsa di chiazze rosse che si seccano e sono spesso associate a prurito. Si pensa che questo problema abbia un’origine allergica ma alcuni fattori come freddo, vento, caldo eccessivo possono contribuire a peggiorarla.
Di solito esordisce all’età di 2-6 mesi sulle guance, per poi interessare la pelle dell’interno dei gomiti, dei polsi, e il retro delle ginocchia, spesso, nei bambini che strisciano e poi gattonano, anche gli avambracci e la parte inferiore delle gambe. Occasionalmente possono essere coinvolti anche il collo, le caviglie e i piedi. Nella maggior parte dei casi il viso migliora entro i 2-3 anni di vita. La pelle della zona colpita si presenta arrossata e molto pruriginosa, appare umida e con ferite da grattamento, se grattata, dando origine poi a croste. La pelle nel suo insieme è costantemente secca.