Ho scritto tanto sul fumo, e continuerò a scrivere soprattutto quando si tratta di convincere mamme e future mamme a non fumare in presenza dei lori piccoli, a maggior ragione se questi sono ancora nel loro grembo.
I danni sono tanti, tantissimi e continuano a scoprirsene sempre di nuovi. L’ultima notizia è che fumare in gravidanza assottiglierebbe le fibre della retina del nascituro, Assottigliamento che, successivamente, potrebbe aumentare il rischio di problemi alla vista e glaucoma. In uno studio danese sono stati esaminati i dati di esami oculistici di 1323 bambini di 11-12 anni. Nella ricerca, l’80% delle madri non aveva fumato durante la gravidanza; il 2% aveva smesso mentre il 18% aveva continuato a fumare per tutti i nove mesi. Circa il 4% dei bimbi alla nascita era sottopeso. Gli esami oculistici di tutti i bimbi hanno riscontrato che presentavano uno spessore medio delle fibre nervose retiniche di 104 micrometri.
I figli di madri che avevano fumato durante la gravidanza presentavano fibre nervose retiniche 5,7 micrometri più sottili di quelli nati da donne che non lo avevano fatto. Gli autori non hanno osservato una differenza significativa tra figli di madri non fumatrici e figli di madri che avevano smesso durante la gravidanza. Nei bimbi nati sottopeso la fibra nervosa retinica media era 3,5 micrometri più sottile rispetto a quelli nati normopeso
la visita oculistica nel bambino
Premesso che ho un ricordo terribile delle visite oculistiche effettuate nell’infanzia ed ancor peggio del primo verdetto: questa bambina è miope, deve usare gli occhiali.
Ai miei tempi (mi fa male dirlo, ma da allora sono passati un bel po’ di anni) non si vedevano molti bambini con gli occhiali ed erano molto più frequenti le prese in giro ai bambini “con diversità”.
Nonostante i miei genitori dissero alla maestra di insistere a farmeli indossare, io cedevo proprio nei casi di estrema difficoltà visiva.
Negli anni successivi non andò meglio e vissi nell’attesa del giorno in cui mi diedero l’ok ad indossare le lenti a contatto.
Supernano fece la prima visita oculistica secondo il programma di screening scolastico della scuola materna, a 4 anni. Non aveva mai avuto problemi di sorta anche se in realtà avrei dovuto farlo visitare prima.
Ma quando effettuare una visita oculistica?
Occhiali da sole per bambini
Finalmente è arrivato il sole, non ne potevo proprio più di acqua e grigiore!
E con il sole la fatidica domanda: devo mettere gli occhiali al mio bambino? Ed eventualmente a che età?
Premesso che non è facile in generale applicare il presidio ad un piccolino, il grado di tenuta degli occhiali in genere è direttamente proporzionale al fastidio che il bambino ha all’esposizione alla luce. Ricordo che Supernano fra i 2-3 anni non ne usciva mai senza ed erano pianti e urla se per caso li si dimenticava a casa. Io lo capivo perché anche in inverno spesso mi da fastidio l’eccessiva luce e non sto mai senza le lenti scure. È un ‘esigenza, non un capriccio come qualcuno crede…