I linfonodi sono piccoli organi della misura di pochi millimetri diffusi in tutto l’organismo; rappresentano “stazioni” delle vie linfatiche. Nelle vie linfatiche scorre la linfa, un liquido costituito da varie componenti, fra cui i globuli bianchi e le cellule del sistema immunitario. Nei linfonodi sono presenti cellule del sistema immunitario “stanziali” ed in transito, ma che concorrono tutte a fronteggiare i pericoli provenienti dagli attacchi al nostro organismo da parte di agenti esterni (es. batteri, virus, altri agenti infettivi o tossici) o di cellule trasformate come quelle tumorali. Nel linfonodo si realizza la prima strategia difensiva dell’organismo perchè le cellule del sistema immunitario (principalmente i linfociti) vengono “istruite” a riconoscere l’agente nocivo individuato ed una volta immesse in circolo sono in grado di riconoscerlo e combatterlo in tutto l’organismo. Durante queste “minacce”, il numero delle cellule del sistema immunitario presenti all’interno del linfonodo aumenta anche in maniera cospicua, determinandone l’aumento delle dimensioni del linfonodo stesso.Un ingrossamento marcato è invece segno di un’infezione più grave e di uno stato di difficoltà del sistema difensivo.
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24 marzo: Giornata mondiale per la lotta alla Tubercolosi
La tubercolosi (TBC), è ancora una malattia che ricorda il passato, una malattia che in molti casi è un tabù nominare, una malattia di cui vergognarsi. Se durante la visita medica chiedo ad un mio paziente anziano se in giovane età ha avuto la TBC, è frequente sentirmi rispondere scandalizzato: “Noooo. Ho avuto la pleura”. (per la cronaca la pleura è una parte del polmone, al massimo si può parlare di pleurite, ovvero dell’infezione della pleura). In realtà è ancora ben presente e minacciosa anche nel nostro paese interessando ogni fascia d’età e ceto sociale.
È recente fatto di cronaca la vicenda di una scuola elementare di Milano dove 12 bambini hanno sviluppato la malattia e 155 sono risultati positivi al test di Mantoux, test che rileva la presenza del batterio. Deve rimanere alta, quindi, l’attenzione verso questa malattia in occasione della Giornata Mondiale per la lotta alla Tubercolosi del 24 Marzo. Il tema di quest’anno riprende quello che ha avuto grande successo lo scorso anno, organizzato dall’associazione Stop TB Italia: «Le suoniamo alla tubercolosi».
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