• HOME
  • CATEGORIE
    • Allattamento
    • Allergie
    • Alimentazione
    • Bocca
    • Capelli
    • Dermatologia
    • Gravidanza
    • Igiene
    • Malattie genetiche
    • Malattie infettive
    • Metabolismo bambini
    • Occhi
    • Prevenzione
    • Problemi addominali
    • Problemi Intestinali
    • Psicologia
    • Sicurezza
    • Sostanze nocive
    • Sport e Salute
    • Traumi
    • Varie
  • MALATTIE RESPIRATORIE
  • CHI SONO
  • CONTATTI
  • APP iDOC SALUTE
    • APP di iDoc – Privacy

MammaMedico.it

Consigli per la salute dei nostri bambini

Ti trovi qui: Home / Traumi / Il trauma cranico nel bambino

Il trauma cranico nel bambino

24 Giugno 2014 by Mamma Medico 2 commenti

trauma

Tratto oggi di un “evergreen”, ovvero del trauma cranico nel bambino,  perchè, a parte riprendere i soliti, ma non scontati consigli, vorrei raccontare un’esperienza di così detta vita vissuta.
Qualche giorno fa un amichetto di microba all’inizio della sua avventura con la bici senza rotelle, ha fatto il primo volo. Caso ha voluto che io mi fossi allontanata dal parco giusto i 5 minuti dell’evento e quando, dopo una telefonata allarmata, arrivai di corsa, mi trovai di fronte ad una scena che da medico ma  soprattutto da mamma mi urtò parecchio. Era stata chiamata l’ambulanza (e fin qui nulla da dire, le ferite del capo, anche le più banali, sanguinano parecchio e il sangue fa sempre molta paura), trovai un ambulanziere che stava medicando il piccolo (che per fortuna stava benone), e dava alla madre informazioni alquanto scorrette su quello che sarebbe accaduto dopo, su chi avrebbe visitato il bambino, su che esami avrebbe fatto.
Ecco questo è il primo punto che vale per questo episodio ma per tutte le chiamate delle ambulanze: nessuno  può dire quale sarà il comportamento che terrà il medico del pronto soccorso,  per non spaventare ulteriormente gli interessati,  perchè quello che si valuta in una strada è ben diverso da quanto si evince da una visita in ambiente ospedaliero ma soprattutto perchè è solo un medico che può decidere degli esami e delle visite da effettuare.
Tornando al “nostro” trauma cranico, è fondamentale precisare che

Cosa fare se si “picchia la testa?” la maggior parte delle cadute dei bambini non ha risvolti negativi, poiché le ossa della testa sono robuste ed elastiche: si limitano a lesioni del cuoio capelluto, che essendo una zona ricca di vasi può sanguinare molto o a  bernoccoli e lividi.

  • Medicare la ferita: dopo averla lavata comprimerla con una garza sterile o un panno pulito x 10 minuti
  • Applicare il ghiaccio (sempre avvolto in un telo x evitare ustioni da freddo)
  • Calmare il bambino e osservare il suo comportamento: se riprende a giocare come prima o se tende ad assopirsi (chiaramente extra abituale orario del sonno).

Cosa non fare

  • Non dare subito da mangiare al bambino
  • Non somministrare farmaci antidolorifici (il farmaco potrebbe mascherare i sintomi che invece è bene evidenziare)

E’ normale:

  • che pianga a lungo x lo spavento
  • un episodio di vomito se la botta è stata forte
  • che abbia un fugace mal di testa

Ricordarsi che l’entità della tumefazione non è da porre in relazione alla serietà del trauma.
È sconsigliato recarsi subito in ospedale a fare radiografie del cranio (sono radiazioni inutili) e per tale motivo sconsigliate dalla maggior parte dei medici di Pronto Soccorso.
Se necessario è più indicativa e utile la tac. Molto meglio cercare di calmare il bambino e osservare secondariamente il suo comportamento. Se questo non è modificato non dovrebbero esserci problemi.
Da non dimenticare inoltre una cosa fondamentale: gli ospedali pediatrici sono in genere pieni di bimbi affetti dalle più disparate patologie: spesso per un accesso inutile si rischia di tornare a casa con altri e ben più sgradite patologie.

È necessario recarsi in Pronto Soccorso se:

  • il bambino ha perso conoscenza o ha convulsioni
  • fa fatica a respirare
  • ha subito un trauma al collo
  • ha meno di 1 anno
  • è sonnolento
  • ha vomito ripetuto
  • ha difficoltà nella visione, nella parola o nell’uso di un arto
  • perde sangue o liquido acquoso dal naso o dall’orecchio

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Traumi Contrassegnato con: bambini, mamma, pronto soccorso, sangue, spavento, testa, trauma, trauma cranico

Info Mamma Medico

I consigli di Mamma Medico. Tante informazioni per la salute di bambini e neonati e tanti utili consigli anche per le mamme e le donne in gravidanza

Commenti

  1. Mamma Piky dice

    4 Agosto 2014 alle 23:31

    E’ una delle situazioni che mi spaventa di più perché ho paura di non saper riconoscere eventuali sintomi gravi.

Trackback

  1. Traumi cranici nel gioco del calcio | MammaMedico.it ha detto:
    5 Agosto 2015 alle 08:45

    […] e piccini possa essere pericoloso dal punto di vista dei possibili traumi, anche e soprattutto cranici, è ovvietà e in realtà non sarebbe stato necessario uno studio per dirlo. Eppure lo studio è […]

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguimi anche su

RSSTwitterFacebookYoutube

Seguimi su Facebook

Seguimi su Facebook

I post più letti

  • La pubalgia e il dolore all’inguine nei bambini
    La pubalgia e il dolore all’inguine nei bambini
  • Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
    Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
  • Appendicite nei bambini: i 10 sintomi sospetti
    Appendicite nei bambini: i 10 sintomi sospetti
  • Febbre: perchè aspettare 3 giorni prima di iniziare l'antibiotico?
    Febbre: perchè aspettare 3 giorni prima di iniziare l'antibiotico?
  • Le ustioni nei bambini: come comportarsi
    Le ustioni nei bambini: come comportarsi

Ultimi commenti

  • Rossella su Traumi della bocca nei bambini:cosa fare?
  • Nadia su Quanto latte in formula deve bere un neonato?
  • Sara su La mamma casalinga
  • Sabina su Aerosol con farmaci e soluzione fisiologica: efficacia e utilizzo corretto

Link Amici

  • Bravi Bimbi
  • Coniugata. Due figli
  • Diario del Web
  • Donna In
  • Il Giardino di Arianna
  • Il Giardino di Arianna – Blog
  • Mamma Oggi
  • Mamme come me
  • Mamme Domani
  • Nonsolomamma
  • OK SALUTE – RCS PERIODICI
  • Viva la Mamma
Submit my blog Health motori di ricerca italiani

Copyright © 2023 · Lifestyle Pro Theme on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Il presente blog utilizza i cookies per migliorare la tua navigazione. Se desideri continuare acconsenti al loro uso; clicca su esci se non vuoi proseguire.Accetta Informazioni

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA