Prima della nascita di Supernano la vista di bambini abbigliati in maniera come dire…”originale” mi lasciava orripilata: accoppiate di colori improponibili, abbinamento di abiti estivi-invernali, vestiti di supereroi o fatine indipendentemente dal carnevale. E ovviamente era scontato chiedersi: ”ma come li manda in giro la mamma?”. Poi è arrivato il mio turno e probabilmente sarò oggetto delle stesse critiche; ormai mi è chiaro che le povere mamme dipendono delle fissazioni dei lori bambini. In realtà Supernano non ha grandi preferenze in fatto di abbigliamento: odia le camice, ama le maglie con le stampe dei cartoni, odia i maglioni chiusi (pizzicano), ma tutto sommato al mattino accetta ancora quello che gli propongo.
Ma c’è un ma: odia avere piedi nudi. Per cui in estate non indossa sandali aperti vivendo sempre con le scarpe da ginnastica ai piedi e le calze anche il 15 agosto. Anche per dormire, mai senza le calze. E mentre nei mesi invernali di notte non usa neppure il lenzuolino , appena il termometro sale sopra i 25°C scatta la richiesta:”mi copri?” e ricompaiono lenzuola e copriletto. Il motivo di tali anomalie della temperatura corporea non è dato sapere.
Veronica dice
Ottimi consigli!!!!