Ho parlato qualche giorno fa dell’importanza dell’attività sportiva fin da piccolissimi, ma che tipo di alimentazione devono avere i nostri figli nei giorni di allenamento?
Innanzitutto bisogna dare la giusta importanza alla prima colazione. Spesso per abitudine o mancanza di tempo questo pasto è sottovalutato. È invece importante consumare una prima colazione ad alto contenuto nutrizionale ma al tempo stesso appetibile: latte o yogurt con i cereali; pane o fette biscottate spalmati con confettura di frutta o miele; frutta fresca.
Se il bambino non ha tempo per un pranzo vero e proprio lo spuntino dell’intervallo dovrà essere quasi come un pasto completo: un panino con verdure e prosciutto, un frutto diverso da quello della colazione. Se invece vi è tempo per un pranzo, lo spuntino dovrà essere più contenuto: un frutto più piccolo, uno yogurt o un pacchetto di crackers.
Se prima di andare all’allenamento si riesce ad inserire il pranzo questo deve essere leggero: carne o pesce con un contorno di verdure e pane.
La merenda è indispensabile per il reintegro idrico ed energetico: un frullato di frutta fresca o una macedonia, un budino. Per i bambini normopeso vanno bene anche una fetta di torta (evitando quelle a base di panna o crema) o di crostata.
Il pasto serale completerà gli apporti nutrizionali non soddisfatti durante la giornata. Andranno bene un primo di pasta, riso o minestrone; un secondo a base di carne o pesce o formaggio sempre accompagnati da verdure. E per finire ancora frutta fresca di stagione.
In tal modo il piccolo sportivo riceve il giusto apporto di proteine animali, zuccheri, carboidrati e grassi necessari alla sua crescita e ai ritmi dell’attività sportiva.
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