Mi sono portata il PC, numerosi libri e articoli di giornale facendo lievitare il mio bagaglio a mano ma tra relax vacanziero e problemi di connessione ho lavorato ben poco.
Gli auguri di Buon Ferragosto non possono però mancare e questa filastrocca di G. Rodari mi sembra carina
Ferragosto (G. Rodari)
Filastrocca vola e va
dal bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa i castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia alle cascate…
E chi quattrini non ne ha?
Solo, solo resta in città:
si sdrai al sole sul marciapiede,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente;
“Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi,
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decretato
va in prigione difilato”.
Bellissima filastrocca!
Per fortuna anche in città, tra piscine e musei, parchi giochi e concerti, ci si diverte, volendo.
buon agosto ( visto che ferragosto e’ già passato) anche a te!