Le convulsioni febbrili semplici sono contrazioni momentanee involontarie dei muscoli, seguite da rilassamento degli stessi, che si possono verificare quando la temperatura corporea aumenta rapidamente, in bambini senza infezioni del sistema nervoso e senza precedenti danni cerebrali.
Le convulsioni sono quindi una reazione del sistema nervoso all’aumento della temperatura corporea. Interessano il 3% dei bambini sani, tra i 6 mesi e i 5 anni di vita, con massima incidenza in bambini di età inferiore ai due anni, per poi diminuire progressivamente all’aumentare dell’età. In oltre la metà dei casi, l’episodio convulsivo rimane isolato. Le recidive sono più frequenti se l’insorgenza della prima convulsione è precoce, soprattutto se si verifica durante il primo anno di vita.
La convulsione febbrile si manifesta di solito nel primo giorno di febbre ed ha una durata che varia da 3 a 15-20 minuti. Non se ne conosce esattamente il meccanismo scatenante; è stata dimostrata una predisposizione famigliare e per questo è frequente riscontrare altri casi nei membri della stessa famiglia.
Le manifestazioni possono essere varie:
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scosse delle braccia e delle gambe (cloniche)
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irrigidimento (toniche)
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rilassamento della muscolatura (ipotoniche)
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fissità dello sguardo o rotazione degli occhi
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perdita di feci e urine
La perdita di coscienza è comune a tutte le convulsioni, di norma questa è seguita da una fase di sonnolenza (periodo postcritico).
Cosa fare in caso di convulsioni del bambino?
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Mantenere la calma
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Allentare l’abbigliamento in particolare intorno al collo e spogliare il bimbo evitando indumenti eccessivamente caldi
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Porre il bambino su di un fianco per evitare che inali saliva o vomito
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Osservare il tipo e la durata della crisi per poi poterla descrivere al pediatra
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Quando la convulsione è finita somministrare il paracetamolo e poi chiamare il pediatra
Cosa non fare durante una convulsione?
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non cercare di trattenere il bambino nel tentativo di bloccare le scosse
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non cercare di attrarre l’attenzione del bambino chiamandolo per nome, scuotendolo o schiaffeggiandolo, anche se smette temporaneamente di respirare
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Non forzare l’apertura della bocca
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Non dare farmaci o liquidi per via orale
A tutti i bambini che hanno avuto una prima crisi, viene prescritto il Diazepam per uso rettale da tenere a casa e da usare in caso di nuovi episodi convulsivi di durata superiore ai 3-4 minuti (esistono in commercio dei comodi microclisteri già pronti per l’uso). La somministrazione del farmaco può essere ripetuta dopo qualche minuto, se la prima dose non è stata efficace. Naturalmente, dopo la somministrazione di questo sedativo, il bambino potrà essere sonnolento. Se il bambino ha già avuto una convulsione febbrile è bene tenere bassa la temperatura anche se questa precauzione potrebbe non prevenire la convulsione. Il comportamento da tenere è lo stesso adottato in caso di febbre: in particolare, somministrare il paracetamolo. Sarà comunque il medico a consigliare il trattamento ottimale da avere sempre a disposizione per ogni successivo episodio di febbre.
Spetta al pediatra di fiducia o quello di Pronto Soccorso valutare l’opportunità del ricovero; in particolare il ricovero deve essere preso in considerazione:
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al primo episodio convulsivo nel bambino sotto i 18 mesi di vita
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in caso di convulsioni complesse (di durata superiore ai 15 minuti, e/o ripetute nelle 24 ore, e/o in presenza di eventuali precedenti neurologici)
Nel caso di recidive di convulsioni febbrili semplici, la valutazione del pediatra può consentire la gestione del problema a domicilio. Va sottolineato che il bambino che ha sofferto di convulsioni febbrili è sano e deve condurre una vita normale. I genitori non devono diventare ansiosi e iperprotettivi, ma solo essere responsabilizzati sul comportamento da tenere.
dottore non vivo piu non posso prevenire mia figlia a volte a prima la convulsione e poi la febbre non so come fare sono disperata tra 2 mesi compie 5 anni ne ha gia avute 4 la prima a 4 anni appena compiuti non la mando piu al asilo ho paura
dottore gli esami sono tutti negativi i medici dicono che man mano che crescera passera tutto e non avra piu queste crisi. ma quanto tempo ancora?come mai le sue crisi sono una piu breve del altra? e un buon segno?e perche lei non ricorda niente di quello che le succede?